Dettaglio bacheca

06/11/2007 - L’obesità: un problema estetico o un rischio per la salute degli animali?

L’obesità nel cane e nel gatto è un problema correlato alla società del benessere, e sempre più spesso incontriamo nella nostra pratica professionale soggetti in moderato sovrappeso od addirittura obesi. Ma l’impegno che il proprietario deve infondere per fare ridurre di peso il proprio animale è realmente giustificato?
La risposta naturalmente è sì,  in quanto il sovrappeso non rappresenta esclusivamente un problema estetico, ma soprattutto coinvolge la salute. Alla luce di quanto andremo a dire sarà chiaro come in soggetti predisposti ad ingrassare una dieta rigida potrà contribuire a far vivere più a lungo e meglio i nostri amici.
Le conseguenze più comuni dell’aumento di peso sono diverse, tra le quali ricordiamo:

Problemi alle articolazioni ed allo scheletro
L’obesità mette a dura prova negli anni le strutture articolari, con insorgenza precoce di artrite ed artrosi. Alterazioni all’anca, ad esempio nei Labrador e nei Pastori Tedeschi, al legamento crociato del ginocchio nei soggetti di piccola taglia in particolare, ed alle articolazioni intervertebrali con sviluppo di ernie discali in soggetti tipo bassotti e basset hound.  
-Problemi cardiaci:
I soggetti in sovrappeso hanno predisposizione per l’ipertensione, che a lungo andare sovraccarica il cuore  e predispone all’ insufficienza cardiaca congestizia.
-Respirazione difficoltosa:
Il grasso in eccedenza richiede un maggiore fabbisogno di ossigeno periferico, per contro gli strati di adipe contrastano la normale espansione toracica, sia a livello intratoracico che intraddominale, comprimendo il diaframma con l’instaurarsi di insufficienza respiratoria.

Intolleranza al caldo
Il grasso è un isolante molto efficiente, ben lo sanno le foche, ma soprattutto nella calda stagione questo rappresenta un serio problema per i nostri cani o gatti.

Steatosi epatica
Il grasso si accumula nel fegato, e a meno che non alleviamo oche da patè, sovralimentate per esigenze culinarie in modo da indurre in esse la formazione di fegato patologico ma prelibato per certi gusti, avremo un problema serio per Fido e Micio.

Diabete mellito
Gli animali obesi, e l’uomo in questo non fa eccezione, hanno alte esigenze di insulina, un ormone che in questi pazienti è prodotto in grandi quantità per tenere sotto controllo il glucosio ematico sempre in eccedenza, e se questa abnorme esigenza di insulina si protrae per lungo tempo, le cellule pancreatiche deputate alla produzione di questo ormone possono alterarsi riducendone o arrestandone la produzione. Il glucosio ematico pertanto resterà in circolo invece di essere captato ed utilizzato dai tessuti, con gravi danni per l’organismo. Questa  patologia prende il nome appunto di diabete.

Complicanze riproduttive
I soggetti sovrappeso hanno più problemi di ipofertilità e comunque complicanze correlate al parto.

Predisposizione ai tumori
Sembrerebbe da recenti studi che le cagne obese siano più soggette a formare neoplasie, specie mammarie. La correlazione tra obesità e tumori non è stata ancora ben chiarita, ma le casistiche cliniche confermano questa predisposizione.

Aumentato rischio anestesiologico
I problemi summenzionati di tipo cardiorespiratorio ed epatico rendono l’anestesia più rischiosa ed  il risveglio più lungo in quanto l’anestetico è captato dal grasso e poi rilasciato lentamente ed è biotrasformato con minor efficienza dal fegato danneggiato. Non per menzionare il fatto che le manualità chirurgiche sono assai più difficoltose, allungando i tempi di intervento e la convalescenza post operatoria.